Come scegliere nel lavoro, nella salute, nella vita
Vi regalo le mie quattro regole d'oro con cui mi oriento nel mercato e nella vita per fare scelte importanti per il mio benessere.
Come naturopata professionista ho il compito, dove necessario, di accompagnare la persona che chiede il mio sostegno suggerendo l’uso di rimedi e integratori di origine naturale. Ma non è facile orientarsi tra aziende e prodotti diffusi in commercio, quando ovunque sembra ormai scoppiata la moda del “green life”. All’inizio della mia esperienza, per paura di sbagliare e diventare facile preda delle politiche di marketing, mi affidavo a occhi chiusi ai consigli e all’esperienza dei miei insegnanti o di persone di fiducia che avevano già sperimentato quel prodotto o quella marca. Ma spesso capitava che anche dei più blasonati nomi del settore non rimanessi completamente soddisfatta, finendo per preferire aziende meno note e prodotti sconosciuti. O non trovando affatto una soluzione! Con il tempo, prove sul campo e una certa dose di fiducia nel mio intuito femminile ho ideato una personale linea guida per districarmi nella vasta offerta di aziende e rimedi naturali. Oggi voglio condividere con voi poche idee, semplici e intuitive, sviluppate nel corso della mia esperienza e che oggi mi aiutano a districarmi non solo nella professione ma soprattutto nelle scelte di vita quotidiana.
Provare per credere
Non esiste prodotto, azienda, integratore, rimedio vibrazionale o cremina che io non abbia sperimentato su di me prima di consigliarlo ad altre persone. Questo non significa necessariamente che “se va bene a me, va bene per tutti!”. Senza la pretesa di avere la risposta esatta ad ogni esigenza, la mia natura mi stimola ogni momento ad analizzare le mie condizioni e i miei bisogni, orientarmi nel mercato, sperimentare i rimedi che ritengo più adatti al mio stato attuale, puntualizzare ogni tipo di cambiamento a seguito delle prove effettuate, stabilire una graduatoria delle soluzioni che hanno soddisfatto o sorpreso le mie aspettative. Questo è lo strumento più utile che io abbia per sperimentare e curiosare nella vita a tutti i livelli, dalla scelta delle aziende, dei corsi, al supermercato e anche al bar.
Niente manie di protagonismo
Dare un consiglio o pubblicizzare un prodotto non esclude il fatto che alla persona che coglie il messaggio rimanga sempre la facoltà di scegliere se recepire o meno. Tendo sempre a diffidare di aziende che si censiscono come “leader del settore”, prodotti che promettono “la soluzione in poco tempo”, professionisti che impongono per fede e senza discrimine la “cura magica”. A meno che non dimostrino, con prove incontrovertibili, ciò che promettono! Ogni rimedio, persino ogni singolo ingrediente può entrare o meno in sintonia con ciascuno di noi, il nostro stato di salute e le nostre esigenze. Il ruolo di ogni azienda, consiglio e professionista dovrebbe permettere che le due tessere del puzzle, persona e soluzione, si incontrino e si incastrino per ottenere lo scopo desiderato.
Storia, mission e politiche
Nell’imbarazzo della scelta tra due o più realtà, aziende o prodotti tendo ad orientarmi capendo da dove vengono, dove hanno intenzione di andare e come ci vogliono giungere. Se un’azienda ha al suo attivo una lunga storia di successi riconosciuti dalla comunità, non ha mai tradito i propri valori dichiarati, realizza le proprie necessità economiche senza rinunciare al rispetto della persona, dell’ambiente e della salute, sa riconoscere i propri limiti e lo fa con una comunicazione trasparente, sobria ed efficiente, allora ha decisamente conquistato le mie attenzioni.
La soluzione viene da dentro
Per deformazione professionale e filosofica non amo ricorrere a prodotti e rimedi appena si presenta un disturbo. Mi piace pensare che, se il mio corpo ha deciso di lanciare un SOS fisico, allora ho trascurato per troppo tempo un disagio su altri piani più sottili e che ora si è concretizzato per farsi capire meglio. Il prodotto ci viene in aiuto, come fosse una stampella, per evitarci sofferenze inutili e farci ripartire con più energia. Mi piacciono i prodotti, le aziende e le persone che si ricordano di rispettare il nostro potenziale di osservazione, di autoguarigione e di scelta in ogni campo della vita, compreso lo stato di benessere personale